26 Settembre 2014

Quando acquistiamo un’auto, nuova o usata, non valutiamo soltanto il costo, i consumi o il design. Cerchiamo anche la comodità. Desideriamo guidarla comodamente ed arrivare a destinazione riposati.

Perché dovremmo pensarla diversamente quando compriamo un carrello elevatore?

Naturalmente, anche in questo caso il costo, i consumi e la produttività giocano un ruolo importante. Il fatto che molti utilizzatori preferiscano carrelli con costi di gestione complessivi più convenienti non è certo immotivato.

Oltre che dalle spese di manutenzione e dai consumi energetici, i costi a lungo termine sono anche determinati dal design ergonomico. Se il conduttore si sente a proprio agio e riesce a lavorare per tutto il turno senza stancarsi, si otterrà un impatto positivo sulla produttività desiderata.

Come in poltrona

Un comparto operatore comodo e sicuro, senza elementi mobili imprevisti e con facilità di accesso e uscita, è essenziale. Il conduttore dovrebbe essere in grado di lavorare rilassato come se fosse seduto in poltrona. Un buon sedile assorbe gli urti e le vibrazioni avverse che si verificano quando il montante fa il suo lavoro. Lo stesso vale per il telaio.

Per fare in modo che possa attutire gli urti al massimo, è importante che il sedile sia stato regolato in base al peso del conduttore. Anche il volante e i comandi idraulici devono essere regolabili sia orizzontalmente che verticalmente. Preferibilmente in modo progressivo. Infine, il comparto operatore deve essere abbastanza spazioso da potere lavorare e stare seduti comodamente.

Vista ottimale

Quando i comandi sono posizionati in modo ottimale e l’operatore ha trovato la sua posizione di guida ideale è necessario che abbia anche la migliore visuale sul carico e sull’ambiente circostante. Se non li vede bene, sarà costretto a fare dei movimenti innaturali e questo farà aumentare i rischi che possa avere problemi al collo o alla schiena.

Lavorando con carrelli retrattili, l’operatore ha la necessità di mantenere una buona visuale sul pallet e su entrambe le punte delle forche a tutte le altezze di lavoro. La stessa visuale non ostruita è necessaria anche sulle gambe di carico e attraverso il tettuccio di protezione. La scarsa visibilità, oltre a influenzare le condizioni di lavoro, mette in una situazione poco sicura. E questo a sua volta si ripercuote negativamente sulla produttività. Un ulteriore motivo per fare molta attenzione all'ergonomia. Come dicevamo… l’ergonomia unisce l’utile al dilettevole.

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