22 Luglio 2014

Una base sicura

Col senno di poi, potrebbe valer la pena di pensarci prima! Ad esempio, anziché utilizzare una scaffalatura con tre pallet su una coppia di travi, è possibile usare travi più brevi su cui posare solo due pallet. Ciò aumenterà i costi dato che vengono aggiunte più strutture, ma è sempre più economico che sostituire di nuovo l’intero pavimento.

Avere un pavimento assolutamente piatto è ancora più importante se i prodotti devono essere sollevati ad altezze sopra i sette o otto metri, per esempio con carrelli retrattili. Il lavoro di recupero della merce è già impegnativo di per se stesso, i pavimenti irregolari possono avere un’influenza negativa più grande quello che pensate. Più il montante si alza, più aumenta il rischio che ondeggi, facendo rallentare l’operazione in modo inaccettabile. Un pavimento scadente inoltre potrebbe imporre una riduzione nella velocità di funzionamento dei carrelli e quindi aumentare i costi.

In breve, il fatto che il pavimento del magazzino sia piatto rappresenta un elemento essenziale per operazioni di logistica efficienti e sicure. Un pavimento irregolare non solo interrompe l’attività, ma può anche influenzare la sicurezza del conducente e la durata dei carrelli. In definitiva, i tipi di prodotti gestiti determinano quanto sia necessario un pavimento piatto. Nell’altra estremità della scala, non dimenticate che se il pavimento è troppo buono per l’uso fattone probabilmente avete fatto una spesa superflua.

Supportare gli standard

Esistono diversi standard che prescrivono le tolleranza e quindi aiutano le aziende a raggiungere il livello di planarità del pavimento necessaria per garantire la sicurezza nel magazzino. Ovviamente gli edifici con spazi alti necessitano margini di sicurezza più rigorosi rispetto a quelli in cui si svolgono operazioni con merce rinfusa. In tutta l’Europa esistono molti standard diversi: nei Paesi Bassi si sta molto attenti a NEN 2747 o DIN 15185 mentre nel Regno Unito il rapporto tecnico dell’associazione per il calcestruzzo (Concrete Society Technical Report) (TR) 34 è tutt’ora molto influente. Questa guida per la progettazione e la realizzazione dei pavimenti industriali in cemento al pianterreno recentemente è giunta al quarto aggiornamento. In Belgio, il WTCB TV 204 deriva dalle norme europee fondamentali per gli standard, ad esempio EN 15620. Soltanto un paio di anni fa l’associazione degli ingeneri tedeschi ha emesso una nuova direttiva sull’argomento e sollevato la barra anche più in alto. Paesi come Francia, Italia e Spagna seguono gli standard dell’istituto di standardizzazione DIN 15185, accettati in generale, o quelli della più dettagliata TR84.

Certamente, vale la pena di chiedere a dei professionisti di controllare il pavimento del magazzino e a quale standard aderire. Idealmente, si dovrebbe parlare con una persona neutra che può dare consigli imparziali su cosa fare.

Come migliorare le prestazioni di un pavimento di calcestruzzo già esistente Rick Seppen, dirigente della società olandese di consulenza per pavimenti Buro Vloeradvies®, ci ha spiegato come migliorare un pavimento, piuttosto che sostituirlo: "Fondamentalmente, ci sono due metodi per migliorare la planarità di una pavimentazione preesistente. Il primo è di ricoprire il pavimento del magazzino, ad esempio tramite uno strato di cemento Spramex di almeno 5 cm di spessore o uno strato sintetico con uno spessore minimo di 2mm.

L’altro metodo è di levigare il pavimento; l’intensità della smerigliatura dipende dalla differenza tra la situazione attuale e il risultato desiderato. Potrebbe trattarsi di una semplice levigatura per alcune gobbe qua e là o l’uso di macchinari pesanti in tutti i corridoi".

Oltre a rafforzare il pavimento è una buona idea prendere in considerazione due altre questioni. In primo luogo, si deve prestare attenzione a qualsiasi capacità residua dichiarata o caratteristiche specifiche dei veicoli nel magazzino. Ad esempio, alcuni stoccatori possono essere equipaggiati con piedi di supporto per aumentarne la stabilità. Un altro esempio è l’Active Sway Control (ASC = controllo attivo dell’ondeggiamento) che può essere aggiunto ai carrelli retrattili della Cat® per ridurre al minimo l’ondeggiamento del montante durante il sollevamento dei pallet ai livelli superiori delle baie.

L’altra contromisura spesso dimenticata è di pulire regolarmente il pavimento. I detriti e la sporcizia per terra non solo danno un aspetto disordinato, ma possono anche causare condizioni pericolose. La carta, la stagnola e pezzi di pallet rotti sono scivolosi e potrebbero perfino causare problemi tecnici alle machine. La stagnola si avvolge attorno agli assi; i ritagli di carta e la polvere possono bloccare il raffreddamento; le ruote sono facilmente danneggiate. E infine, è facile trascinare attorno al magazzino gli oggetti lasciati in disordine che danneggeranno il pavimento. Quindi, la pulizia può farvi evitare di dover riparare il pavimento di un magazzino già esistente.

L’unica volta in cui si presta attenzione al tipo di pavimento è solitamente quando viene costruito un magazzino nuovo; tuttavia, abbiamo visto che le sue condizioni possono avere notevole influenza sulle operazioni di stoccaggio. Vale la pena di esaminare la situazione di tanto in tanto; le circostanze cambiano continuamente e i buoni consigli di un esperto esterno ripagano sempre i soldi spesi.

Gian Schiava

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